(I, 23) In Dio non ci sono accidenti
Il soggetto di qualsiasi accidente sta ad esso come la potenza all’atto […]. Ora, in Dio non vi è alcuna potenzialità, come abbiamo dimostrato sopra [c. 16]. Ancora, ciò che è sede di un’entità accidentale, in qualche modo è per sua natura mutevole, poiché l’accidente di suo può esserci e non esserci. Ora, Dio è immutabile.