(II, 100) Le sostanze separate conoscono i singolari
Ciò che rientra nelle capacità di una virtù inferiore rientra anche in quelle di una virtù superiore […]. Ora, l’anima umana in ordine di natura è inferiore alle sostanze separate. E tuttavia essa può conoscere sia gli universali che i singolari mediante due principi, che sono il senso e l’intelletto. Dunque le sostanze separate, che sono più alte, conoscono anch’esse gli uni e gli altri in modo più elevato mediante un unico principio, ossia con l’intelletto.