Angeli, volontà (I, 59)

La volontà degli angeli

Articolo 1

Se negli angeli ci sia la volontà

Dato che gli angeli conoscono con l’intelletto la stessa nozione universale di bene, è evidente che in essi si trova la volontà.

Articolo 2

Se negli angeli la volontà sia distinta dall’intelletto e dalla natura

L’essenza e la volontà sono la stessa cosa soltanto in quell’essere in cui il bene è contenuto totalmente nell’essenza del volente, cioè in Dio […]. Per cui né la volontà dell’angelo né quella di qualsiasi altra creatura può identificarsi con l’essenza […].

È necessario poi che in ogni creatura l’intelletto sia distinto dalla volontà. – Non così invece in Dio, il quale ha in se stesso la totalità dell’essere e del bene. Per cui la volontà e l’intelletto sono la sua stessa essenza.

Articolo 3

Se negli angeli vi sia il libero arbitrio

Negli angeli vi è un libero arbitrio più perfetto che negli uomini.

Articolo 4

Se negli angeli vi sia l’irascibile e il concupiscibile

Non essendovi negli angeli se non l’appetito intellettivo, questo, chiamato volontà, non si distingue in irascibile e concupiscibile, ma rimane indiviso.

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