La dimora delle anime dopo la morte
Articolo 1
Se dopo la morte siano assegnate alle anime delle speciali dimore
Sono loro assegnate delle dimore particolari, nelle quali esse si trovano in qualche modo localizzate, come possono esserlo delle sostanze incorporee.
Articolo 2
Se le anime siano destinate al cielo o all’inferno subito dopo la morte
Non appena liberata dal corpo, l’anima o viene sprofondata nell’inferno o se ne vola al cielo; a meno che non ne sia impedita da qualche reato che richiede la sua purificazione.
Articolo 3
Se le anime del paradiso o dell’inferno possano uscirne
Nel senso di abbandonare del tutto quei luoghi per avere un’altra dimora, nessuno che sia destinato definitivamente al paradiso o all’inferno può uscirne […].
Tuttavia, per disposizione della divina provvidenza, talvolta le anime separate escono dalla loro dimora per apparire agli uomini.
Articolo 4
Se il limbo degli inferi sia da identificarsi con il seno di Abramo
Prima di Cristo il limbo infernale e il seno di Abramo formavano la stessa cosa acciden-talmente, non essenzialmente. Perciò nulla impedisce che dopo la venuta di Cristo il seno di Abramo sia del tutto diverso dal limbo.
Articolo 5
Se il limbo si identifichi con l’inferno dei dannati
Non c’è dubbio che il limbo dei patriarchi è distinto dall’inferno dei dannati.
Articolo 6
Se il limbo dei bambini si identifichi con quello dei patriarchi
Essi sono qualitativamente diversi, ma si ritiene che l’ubicazione fosse probabilmente la stessa.
Articolo 7
Se sia necessario distinguere tutte queste dimore
È necessario distinguere il paradiso, l’inferno, il purgatorio, il limbo dei bambini e il limbo dei patriarchi.