Le aureole
Articolo 1
Se l’aureola sia distinta dal premio essenziale, che ha il nome di corona aurea
Il premio aggiuntivo è detto «aureola».
Articolo 2
Se le aureole differiscano dai frutti
Il frutto differisce sia dalla corona aurea che dall’aureola.
Articolo 3
Se il frutto sia dovuto solo alla virtù della continenza
I frutti si riferiscono più alla continenza che a qualsiasi altra virtù.
Articolo 4
Se sia giusto assegnare tre frutti alle tre parti della continenza
A chi osserva la continenza coniugale è dato il frutto del trenta per uno, a chi osserva quella vedovile è dato il sessanta e a chi osserva quella verginale è dato il cento.
Articolo 5
Se l’aureola sia dovuta alla verginità
Alla verginità è dovuta una corona speciale, denominata aureola.
L’aureola propriamente è dovuta solo a quelle vergini che hanno fatto il proposito di conservare in perpetuo la verginità, sia che abbiano confermato questo proposito con un voto oppure no […].
In senso lato […] anche alle vergini integre solo fisicamente sarà concessa un’aureola, pur essendo mancato in esse il proposito di conservare per sempre la verginità.
Articolo 6
Se l’aureola sia dovuta ai martiri
Al martirio è dovuta l’aureola come anche alla verginità.
Articolo 7
Se l’aureola sia dovuta ai dottori
Alla predicazione e all’insegnamento è dovuta l’aureola, come anche alla verginità e al martirio.
Articolo 8
Se l’aureola sia dovuta a Cristo
A Cristo non compete l’aureola, ma qualcosa da cui tutte le aureole traggono la loro origine.
Articolo 9
Se l’aureola sia dovuta agli angeli
L’aureola non compete agli angeli [poiché in essi non c’è la perfezione del merito].
Articolo 10
Se l’aureola sia dovuta anche al corpo
Propriamente l’aureola è nell’anima […], tuttavia per una certa ridondanza rifulge anche nel corpo.
Articolo 11
Se sia giusto distinguere tre aureole:
dei vergini, dei martiri e dei predicatori
Alla verginità è dovuta un’aureola […], ai martiri una seconda […], ai dottori e ai predicatori una terza.
Articolo 12
Se l’aureola dei vergini sia superiore alle altre
Assolutamente parlando, l’aureola più nobile fra tutte è quella dei martiri […]. Ma nulla impedisce che sotto qualche aspetto le altre aureole siano superiori.
Articolo 13
Se uno possa avere l’aureola di vergine, di martire o di dottore
più perfettamente di un altro
L’aureola può essere maggiore o minore.