La beneficenza
Articolo 1
Se la beneficenza sia un atto della carità
La beneficenza, nel suo aspetto generico, è un atto dell’amicizia, o della carità. – Se però il bene che uno fa ad altri viene considerato sotto un qualche aspetto particolare di bene, allora la beneficenza riveste una speciale natura, e appartiene a una virtù speciale.
Articolo 2
Se si debba fare del bene a tutti
La beneficenza deve estendersi a tutti, sia pure secondo i tempi e i luoghi.
Articolo 3
Se siamo tenuti a beneficare maggiormente i congiunti più prossimi
È necessario essere più benevoli verso i congiunti più stretti […]. E secondo i vari legami si devono impartire diversamente i vari benefici […]. Però questo criterio può variare secondo le diversità di luogo, di tempo e di circostanze.
Articolo 4
Se la beneficenza sia una virtù speciale
La beneficenza non è una virtù distinta dalla carità, ma indica un suo atto.