La natura della confessione
Articolo 1
Se Sant’Agostino abbia ben definito la confessione come
«l’atto con cui si svelano i difetti nascosti con la speranza del perdono»
La definizione è buona.
Articolo 2
Se la confessione sia un atto di virtù
La confessione è un atto buono nel suo genere, ed è un atto di virtù. Tuttavia può essere fatta male, se non è rivestita di tutte le altre debite circostanze.
Articolo 3
Se la confessione sia un atto della virtù della penitenza
Essa promana dalla virtù della penitenza. Tuttavia può venire comandata da molte virtù, e quindi appartenere indirettamente ad esse.