Disobbedienza (II-II, 105)

La disobbedienza

Articolo 1

Se la disobbedienza sia un peccato mortale

La disobbedienza ai precetti di Dio è un peccato mortale; ora, in questi precetti c’è anche l’obbligo di ubbidire ai superiori, per cui anche la disobbedienza ad essi è un peccato mortale.

Articolo 2

Se la disobbedienza sia il peccato più grave

Quanto maggiore è l’autorità di chi comanda, tanto più grave è la disobbedienza; e questa è tanto più grave quanto più il comando trasgredito sta a cuore a colui che comanda […].

La disobbedienza con la quale si disprezza il precetto è un peccato più leggero di quello con cui si disprezza colui che lo impone […]. Parimenti, il peccato che in maniera diretta rientra nel disprezzo di Dio, come la bestemmia e altre cose del genere, anche astraendo dalla disobbedienza è più grave di quello con cui si disprezza solo il comando di Dio.

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