Gli effetti della grazia. Primo, la giustificazione del peccatore
Articolo 1
Se la giustificazione dell’empio consista nella remissione dei peccati
Come semplice generazione, che parte dalla privazione della forma, la giustificazione può essere attribuita anche a colui che, senza essere in peccato, ricevesse tale giustizia da Dio: così infatti Adamo ricevette la giustizia originale.
Come passaggio da un dato termine al suo contrario, la giustificazione implica la trasmutazione da uno stato precedente di ingiustizia a tale giustizia […]. Essa viene detta giustificazione dell’empio in base al termine di arrivo.
Articolo 2
Se la remissione del peccato, ossia la giustificazione dell’empio,
richieda l’infusione della grazia
Non si può concepire la remissione del peccato senza l’infusione della grazia.
Articolo 3
Se per la giustificazione dell’empio si richieda l’esercizio del libero arbitrio
In chi possiede l’uso del libero arbitrio non c’è una mozione di Dio verso la giustizia senza l’esercizio di esso; e Dio non infonde il dono della grazia giustificante senza muovere al tempo stesso il libero arbitrio ad accettarlo, in coloro che sono capaci di esercitare tale facoltà.
Articolo 4
Se per la giustificazione dell’empio si richieda un atto di fede
La prima conversione verso Dio avviene mediante la fede […]. Quindi per la giustificazione è richiesto un atto di fede.
Articolo 5
Se la giustificazione dell’empio richieda un moto del libero arbitrio contro il peccato
Nella giustificazione del peccatore si richiedono due moti del libero arbitrio: uno per tendere alla giustizia di Dio col desiderio, l’altro per detestare il peccato.
Articolo 6
Se la remissione dei peccati sia da enumerarsi tra le cose richieste per la giustificazione
Sono quattro gli elementi che vengono enumerati e che sono richiesti per la giustificazione del peccatore, cioè: l’infusione della grazia; un moto del libero arbitrio verso Dio mediante la fede; un moto del libero arbitrio contro il peccato; la remissione della colpa.
Articolo 7
Se la giustificazione del peccatore sia istantanea, o avvenga gradatamente
La giustificazione del peccatore è compiuta da Dio istantaneamente.
Articolo 8
Se l’infusione della grazia in ordine di natura
sia la prima tra le cose richieste per la giustificazione dell’empio
I quattro elementi richiesti per la giustificazione del peccatore sono cronologicamente simultanei […], però in ordine di natura l’uno precede l’altro. E fra tutti il primo è l’infusione della grazia; il secondo è il moto del libero arbitrio verso Dio; il terzo è il moto del libero arbitrio contro il peccato; il quarto è la remissione della colpa.
Articolo 9
Se la giustificazione del peccatore sia la più grande opera di Dio
Per il modo in cui viene compiuta, la creazione è la più grande opera di Dio, ma per la grandezza di ciò che viene prodotto, la giustificazione è più grande.
Articolo 10
Se la giustificazione dell’empio sia un’opera miracolosa
La giustificazione dell’empio è miracolosa nel senso che solo Dio la può compiere, ma non è miracolosa nel senso che l’anima è per natura capace della grazia.