La volontarietà e l’involontarietà degli atti
Articolo 8
Se l’ignoranza possa causare atti involontari
L’ignoranza concomitante, che porta a fare una cosa che si vorrebbe in ogni modo, produce un atto non volontario; l’ignoranza conseguente, cioè voluta, non può causare un atto involontario in assoluto, sebbene possa causarlo sotto un certo aspetto; l’ignoranza antecedente, che porta a fare una cosa che altrimenti non si vorrebbe, causa un involontario in assoluto.