Le cause del peccato in generale
Articolo 1
Se il peccato abbia una causa
La volontà, nel tendere a un bene transitorio senza essere guidata dalla ragione e dalla legge divina, causa direttamente l’atto del peccato, e indirettamente, cioè senza intenzione diretta, il disordine dell’atto.
Articolo 2
Se il peccato abbia una causa interna
Si possono assegnare due cause interne del peccato: una prossima, legata alla volontà e alla ragione, l’altra remota, connessa con l’immaginazione e l’appetito sensitivo.
Articolo 3
Se il peccato abbia delle cause esterne
Qualcosa di esterno può spingere al peccato, ma non può mai indurre efficacemente a peccare: e così l’unica causa veramente efficace nel compimento del peccato è la volontà.
Articolo 4
Se un peccato possa essere causa di peccato
Un peccato può essere causa di un altro peccato come un atto umano può esserlo di un altro atto. Per cui un peccato può essere causa di un altro peccato secondo i quattro generi di causalità (materiale, formale, efficiente e finale).