Il peccato veniale e il peccato mortale
Articolo 1
Se sia giusto distinguere i peccati contrapponendo il veniale al mortale
Veniale e mortale si contrappongono come riparabile e irreparabile […]. E così il peccato veniale si distingue giustamente in contrapposizione al mortale.
Articolo 2
Se il peccato mortale e quello veniale differiscano nel genere
Certi peccati sono detti nel loro genere veniali, e altri mortali, in quanto il genere o la specie dell’atto sono determinati dall’oggetto […].
Talora capita che quanto è peccato veniale nel suo genere a motivo dell’oggetto divenga mortale dalla parte dell’agente […]. E similmente può capitare che quanto nel suo genere è peccato mortale divenga invece veniale dalla parte dell’agente.
Articolo 3
Se il peccato veniale predisponga al mortale
Si può predisporre al peccato in due modi. Primo, direttamente: col predisporre a un atto specificamente simile. E in questa prima maniera un peccato che è veniale nel suo genere non predispone di per sé a un peccato mortale nel suo genere: poiché sono atti specificamente diversi. Tuttavia da questo lato un peccato veniale può predisporre a un peccato che è mortale dalla parte di chi lo compie, per una certa conseguenza.
– Secondo, un atto umano può predisporre togliendo gli ostacoli. E in questo senso un peccato che nel suo genere è veniale può predisporre a un peccato che nel suo genere è mortale.
Articolo 4
Se un peccato veniale possa divenire mortale
Il cambiamento di un peccato veniale in mortale nel senso che lo stesso atto numericamente prima è peccato veniale e poi è mortale, è impossibile.
– Secondo, nel senso che quanto nel suo genere è veniale può divenire mortale, è possibile.
– Terzo, nel senso che più peccati veniali messi insieme possono costituire un peccato mortale, è falso […]. Se però ciò viene inteso nel senso che molti peccati veniali producono una colpa mortale come disposizioni, allora può essere vero.
Articolo 5
Se una circostanza possa cambiare un peccato da veniale a mortale
Una circostanza non può cambiare un peccato da veniale a mortale rimanendo circostanza, ma solo quando fa passare l’atto a una nuova specie, e diviene in qualche modo la sua differenza specifica.
Articolo 6
Se un peccato mortale possa divenire veniale
Un peccato mortale non diventa veniale con l’aggiunta di qualche deformità propria dei peccati veniali […]. Tuttavia ciò che nel suo genere è un peccato mortale può essere veniale per l’imperfezione dell’atto.