Il peccato veniale in se stesso
Articolo 1
Se il peccato veniale possa causare una macchia nell’anima
Il peccato veniale impedisce la bellezza attuale, ma non quella abituale […]. Quindi, propriamente parlando, il peccato veniale non produce una macchia nell’anima.
Articolo 2
Se i peccati veniali siano ben indicati con i termini «legno», «fieno» e «paglia»
Con i termini suddetti sono indicati direttamente i peccati veniali che si mescolano alle opere di chi attende alle cose terrene.
Articolo 3
Se nello stato di innocenza l’uomo potesse peccare venialmente
È sentenza comune che l’uomo nello stato di innocenza non potesse peccare venialmente.
Articolo 4
Se un angelo, buono o cattivo, possa peccare venialmente
Tutti gli atti degli angeli buoni sono atti di carità. E così in essi non ci può essere un peccato veniale. Gli angeli cattivi, invece, mettono in ogni cosa il fine del loro peccato di superbia. Perciò in tutti i loro atti peccano mortalmente, quando agiscono per volontà propria.
Articolo 5
Se negli infedeli i primi moti della sensualità siano peccati mortali
Non è ragionevole affermare che i primi moti degli infedeli, privi di consenso, siano peccati mortali.
Articolo 6
Se il peccato veniale si possa trovare in qualcuno con il solo peccato originale
È impossibile che il peccato veniale si trovi in un uomo insieme con quello originale senza un peccato mortale.