PENA DI MORTE (3, 146)

(III, 146) I giudici hanno la facoltà di punire

Che i malvagi siano puniti è una cosa giusta, come si è visto sopra [c. 140]. Quindi i giudici non peccano nel punire i malvagi. – Per conservare la concordia tra gli uomini è necessario che ai cattivi vengano inflitte delle punizioni. Perciò punire i cattivi non è una cosa intrinsecamente cattiva. In Rm 13,4 si dice a proposito del potere civile che «non senza ragione porta la spada», e in 1Pt 2,13: «Siate sottomessi per amore di Dio a ogni creatura umana: al re, come a colui che è sopra tutti; ai governatori, come mandati da lui per fare vendetta dei malfattori e onorare i buoni».

Vai alla barra degli strumenti