La perseveranza
Articolo 1
Se la perseveranza sia una virtù
È una virtù speciale anche la perseveranza, che ha il compito di sopportare, per quanto è necessario, lo sforzo prolungato di certi atti e di altre azioni virtuose.
Articolo 2
Se la perseveranza sia una parte [potenziale] della fortezza
La perseveranza è subordinata alla fortezza come una virtù secondaria alla principale.
Articolo 3
Se la costanza rientri nella perseveranza
La perseveranza e la costanza concordano nel fine […]: divergono invece rispetto alle difficoltà da affrontare per non scostarsi dal bene […]. E la perseveranza risulta una parte [potenziale] della fortezza più importante della costanza.
Articolo 4
Se la perseveranza richieda l’aiuto della grazia
L’abito della perseveranza in quanto essa è una virtù ha bisogno della grazia come tutte le virtù infuse […]. Intesa invece come l’esercizio della perseveranza che dura fino alla morte, ha bisogno anche di un altro dono gratuito che conservi l’uomo nel bene sino alla fine della vita [cf. I-II, q. 109,a. 10].