La restituzione
Articolo 1
Se la restituzione sia un atto della giustizia commutativa
La restituzione è un atto della giustizia commutativa.
Articolo 2
Se la restituzione del mal tolto sia necessaria per salvarsi
Restituire il mal tolto è di necessità per la salvezza.
Articolo 3
Se basti restituire solo il mal tolto
Prima di essere condannato dal giudice uno non è tenuto a restituire più di quanto ha rubato; ma dopo la condanna è tenuto a scontare la pena.
Articolo 4
Se uno debba restituire anche ciò che non ha preso
Uno può essere danneggiato mediante l’asportazione di ciò che possiede in atto. E questo danno deve essere sempre restituito con un compenso equivalente. Secondo, uno può danneggiare una persona impedendole di conseguire ciò che era sul punto di acquistare. E questo danno non è necessario ripararlo in tutto […]. Tuttavia si è tenuti a dare un qualche compenso, secondo le circostanze delle persone e degli affari.
Articolo 5
Se si debba restituire sempre alla persona da cui si è preso
Per tale compensazione è necessario restituire al legittimo proprietario.
Articolo 6
Se a restituire la roba altrui sia sempre tenuto chi l’ha presa
In forza della cosa uno è tenuto a restituirla finché l’ha presso di sé.
Per quanto riguarda invece l’azione compiuta bisogna distinguere il furto e la rapina, i prestiti e i depositi, nei quali casi uno è tenuto a riparare in modo diverso.
Articolo 7
Se siano tenuti a restituire la roba altrui quelli che non l’hanno presa direttamente
Chiunque è causa di un’ingiusta sottrazione è tenuto alla restituzione.
Articolo 8
Se uno sia tenuto a restituire subito, o possa rimandare la restituzione
Tutti sono tenuti a restituire subito la roba altrui, o a chiedere una dilazione a chi può concederla.