La sensualità
Articolo 1
Se la sensualità sia una facoltà soltanto appetitiva
Il termine sensualità non è altro che il nome dell’appetito sensitivo.
Articolo 2
Se l’appetito sensitivo si divida in irascibile e concupiscibile come in due potenze distinte
L’appetito sensitivo in quanto genere è una facoltà unica chiamata sensualità, ma si divide in due potenze che sono le sue specie, cioè nell’irascibile e nel concupiscibile.
Ad esse corrispondono due inclinazioni distinte, che non si possono ricondurre a un unico principio.
Articolo 3
Se l’irascibile e il concupiscibile obbediscano alla ragione
L’irascibile e il concupiscibile obbediscono in due modi alla parte superiore, nella quale si trovano l’intelletto, o ragione, e la volontà: primo, relativamente alla ragione; secondo, relativamente alla volontà.