La speranza
Articolo 1
Se la speranza sia una virtù
La speranza è una virtù.
Articolo 2
Se la beatitudine eterna sia l’oggetto proprio della speranza
L’oggetto proprio e principale della speranza è la beatitudine eterna.
Articolo 3
Se uno possa sperare la beatitudine eterna di un altro
La speranza riguarda direttamente il proprio bene […], ma uno può sperare per altri la vita eterna in quanto è unito ad essi con l’amore.
Articolo 4
Se si possa sperare lecitamente nell’uomo
Non è lecito sperare in un uomo, o in un’altra creatura, come se si trattasse di una causa prima, capace di condurre alla beatitudine. È invece lecito sperare in un uomo o in altre creature se esse vengono considerate quali agenti secondari e strumentali.
Articolo 5
Se la speranza sia una virtù teologale
La speranza è una virtù teologale.
Articolo 6
Se la speranza sia una virtù distinta dalle altre virtù teologali
La carità fa aderire a Dio per se stesso unendo a lui l’anima con l’affetto dell’amore […]. La fede fa aderire l’uomo a Dio in quanto è il principio per conoscere la verità […] La speranza invece ci fa aderire a Dio in quanto egli è per noi il principio della perfetta bontà [da cui deriva la beatitudine].
Articolo 7
Se la speranza preceda la fede
La fede precede la speranza.
Articolo 8
Se la carità sia prima della speranza
In ordine genetico la speranza precede la carità […]. In ordine di perfezione invece la carità è prima per natura.