Testimoni, doveri dei (II-II, 70)

Le ingiustizie commesse dai testimoni

Articolo 1

Se tutti siano tenuti a rendere testimonianza

Se la testimonianza è richiesta autoritativamente da un superiore a cui si è tenuti a ubbidire in cose relative alla giustizia, allora non c’è dubbio che si è tenuti a rendere la testimonianza che viene richiesta a norma di legge […]. Se invece si richiedesse la testimonianza su altri delitti […], uno non è tenuto a testimoniare.

Se diversamente la testimonianza non è richiesta dall’autorità di un superiore, allora bisogna distinguere. Se la deposizione è richiesta per liberare un uomo da qualcosa di ingiusto, uno è tenuto a testimoniare. E anche se la sua testimonianza non fosse richiesta, uno è tenuto a fare quello che può per denunziare la verità.

Se invece si tratta di deporre per la condanna di una persona, allora non si è tenuti a rendere testimonianza se non si è costretti dall’autorità a norma di legge.

Articolo 2

Se basti la testimonianza di due o tre testimoni

Si richiedono due testimoni; oppure, per una maggiore certezza, anche tre, in modo da avere la perfezione della pluralità negli stessi testimoni.

Articolo 3

Se si possa escludere un testimone senza una sua colpa

La testimonianza di una persona può essere rifiutata sia per una colpa, sia anche senza una colpa.

Articolo 4

Se la falsa testimonianza sia sempre un peccato mortale

Per lo spergiuro la falsa testimonianza è sempre un peccato mortale; per la violazione della giustizia è grave nel suo genere; per la falsità in se stessa non è sempre un peccato mortale.

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