Uffici, degli uomini (II-II, 183)

Gli uffici e gli stati dell’uomo in generale

Articolo 1

Se il concetto di stato dica rapporto alla condizione di libertà o di schiavitù

Lo stato dice rapporto propriamente alla libertà o alla schiavitù, sia in campo religioso che in campo civile.

Articolo 2

Se nella Chiesa ci debbano essere uffici e stati diversi

La diversità degli uffici e degli stati è ordinata a tre fini nella Chiesa: alla sua perfezione, all’ordinato svolgimento delle sue attività, al suo decoro e bellezza.

Articolo 3

Se gli uffici si distinguano per i loro atti

Le diversità esistenti fra i membri della Chiesa sono ordinate a questi tre fini [a. 2]. E in base a ciò si hanno tre tipi di distinzione tra i fedeli.

Articolo 4

Se sia la distinzione tra principianti, proficienti e perfetti a produrre la differenza degli stati

Lo stato di servitù e di libertà spirituale può distinguersi secondo queste tre cose: secondo l’inizio, e si ha lo stato dei principianti; secondo lo stato intermedio, e si ha lo stato dei proficienti; secondo il termine, e si ha lo stato dei perfetti.

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